Nikon 800, presa di contatto

Nikon rinnova la sua gamma “pieno formato” e strizza l’occhio al video

Abbiamo avuto occasione di toccare con mano uno dei primi esemplari di Nikon D800 giunti in Italia. Un pre-serie di quelli che, solitamente, sono presentati in anteprima a professionisti del settore. L’impressione è stata molto favorevole. A cominciare dall’ergonomia dell’apparecchio: migliorata rispetto alla precedente pari classe D700. S’impugna meglio e le dita vanno naturalmente sui comandi.

Numerose le novità. Quella che colpisce maggiormente riguarda la modalità di ripresa video. Nikon, oramai, ha imboccato decisamente la strada del video e, prima con la D4  ora, con la D800, si pone come serio concorrente di Canon. Un bel match, quello che vedremo nei mesi a venire. Nikon D800 fornisce video in due formati di Full HD: FX, cioè a sensore pieno formato e DX, con sensore “croppato”; la cadenza di ripresa va da 60 a 24fps in estensione .MOV/H.264. L’interfaccia HDMI garantisce l’uscita non compressa del file, cosa questa certo molto apprezzata dai videomaker che utilizzano registratori esterni e desiderano lavorare su un file che abbia tutte le potenzialità intatte.

Come nella D4 è presente l’uscita audio in cuffia, oltre naturalmente a un ingresso per microfono esterno. I livelli dei due canali della registrazione stereo sono anche visualizzati nel monitor LCD. Nella modalità Live View è possibile variare a motore il valore di diaframma, con incrementi di 1/8 di stop. La cosa è interessante per chi voglia un buon controllo della profondità di campo, da usare in modo creativo. L’effetto rolling shutter è stato ridotto in modo significativo, così come i disturbi block noise. L’attivazione della ripresa avviene, oltre che mediante un comodo pulsantino rosso situato vicino al pulsante di scatto, anche attraverso il Camera Control Pro2. Tra le altre caratteristiche che vale la pena notare, i 36MP che fanno di questo apparecchio un concorrente anche nei confronti dei dorsi digitali. La D800 offre alcuni strumenti creativi interessanti, che permettono elaborazioni e interventi sul file direttamente on-camera. Tra questi  HDR regolabile da 1 a 3 EV; il time lapse Movie che crea automaticamente una sequenza video da una sequenza di foto scattate a intervalli.

Gli appassionati delle soluzioni eleganti, troveranno interessante l’escamotage adottato per quanto riguarda la motorizzazione del box specchio, completamente ridisegnato per meglio rispondere alle funzioni video. Otturatore, specchio e diaframma sono, infatti, comandati separatamente. Queste sono solamente alcune delle novità dell’apparecchio. Quelle che ci hanno maggiormente colpiti al primo approccio. Un test più approfondito quando disporremo di un esemplare di serie. Intanto potete conoscere maggiori caratteristiche dell’apparecchio nel video in home page di www.pmstudionews.com. Particolare interessante: il video è stato girato con l’ammiraglia della casa, la nuova Nikon D4.

Edo Prando/pmstudionews

Didascalie

1 Il portellino sul lato sinistro dà accesso alle interfacce USB, HDMI, Microfono, Cuffie, Comando a distanza

2 La comoda ghiera bel dimensionata per selezionare alcune modalità, sulla sinistra del pentaprisma

3 la D800 accetta sia SD card, sia CF card