Le geolocalizzazione delle foto, siano esse realizzate con un device mobile o con una macchina fotografica si basa essenzialmente sul segnale GPS e sulle linee WiFi e Wlan.
Gli smartphone di fascia media e alta posseggono il localizzatore satellitare possono salvare nei metadati dell’immagine (EXIF) anche le coordinate geografiche ricevute dal segnale GPS (geotag).
Alcune macchine fotografiche compatte come le recenti  Nikon COOLPIX AW100 e la Canon PowerShot SX 230 HS lo hanno integrato mentre per le reflex esistono accessori come l’Unità GPS GP-1 per Nikon e il GPS Receiver GP-E1 per Canon.

Tornando ai device mobili invece sono numerosi ed in evoluzione i social network  che consentono di postare foto localizzate. La funzione geotag è attivabile come opzione dai dispotivi mobili.

Facebook Map
Facebook Map

Lo stesso Facebook che lanciò “places” offre da tempo questa possibilità con un altro nome: http://www.facebook.com/about/location sui device mobili.
Foursquare, uno dei pionieri in tal senso (che si è negato all’offerta di acquisizione da parte di Facebook), offre la medesima feature come potete vedere in allegato.

Foursquare
Foursquare picture

Anche Google Maps attraverso Panoramio permette di caricare le proprie foto, ma se si carica da computer dopo aver scaricato dal device le foto senza geotag allora bisogna inserire manualmente l’indirizzo.

Panoramio Screenshot
Panoramio Screenshot

Stesso discorso per flickr dopo aver caricato una foto e non essendo in possesso dei dati exif di geotag la procedura va eseguita a mano come da screenshot di seguito.

flickr add to map
flickr add to map

Infine Twitter, la moda del momento, anche lui ha il suo bel servizio di foto online con locazione http://photobucket.com/twitter anche se nello stream la foto comparirà come un link per il momento.

Com’è facile immaginare la funzione non è solo ludica ed informativa (mi fa piacere vedere delle foto lasciate da utenti delle pietanze prima di entrare in un ristorante che non conosco) ma consente già ad alcuni pionieri di utilizzare il geomarketing (o marketing locativo) per premiare determinati flussi di clienti su determinate posizioni, come negozi, punti di ritrovo, centri commerciali, stazioni ed aeroporti.

In Italia, Coin offre la tessera Coin Card gratuitamente al raggiungimento di un determinato numero di accessi sul punto vendita conteggiati tramite foursquare.
Anche Poste Italiane offre degli special (speciali sconti, o donazioni) se si effettuano acquisti nei punti vendita da loro mappati.

L’augurio è che chi possiede un punto vendita possa fare un giorno tesoro di tutto questo materiale fotografico generato dagli utenti o dai semplici passanti, magari offrendo un caffè a chi ha fatto lo scatto più bello del bar all’angolo.

Luca Menna