Eh già.
Siamo un popolo di 50 milioni di commissari tecnici.
Tra un pò lo saremo di fotografi. Mentre mi perdevo nei meandri di questo tunnel senza uscita, eccola li’, la luce che come un ‘apparizione mi mostrava la risposta a questa domanda e allo stesso tempo mi forniva gli elementi per capire come la semplicità vince su tutto. Parafrasando Forrest Gump , fotografo è chi il fotografo fa. Di mestiere.
Basta. Punto. Non c’è se nè ma che tenga. Nel novero dei fotografi c’è chi svolge questa professione (anche da disoccupato). Perchè poi questa regola vale per ogni arte o mestiere. Corri in macchina? Non sei un pilota, sei uno a cui piace la velocità. Giochi a calciotto ogni mercoledi’? Se non ti pagano per questo, non sei un calciatore.
Sei un ladro?…..bè, qui la questione è più complessa….
Oggi capita spesso di imbattersi in discussioni in cui c’è chi si avvale del titolo di fotografo, o chi, con un fondo di verità, afferma che sono milioni, perchè c’è Flickr, c’è Hipstamatic e ancora altri luoghi frequentati anche dagli addetti ai lavori. Ma urge un richiamo forte alla specializzazione e alla non generalizzazione, altrimenti ci si perde in un magma indifferenziato che porta alla dispersione.
I mezzi tecnici sicuramente possono aiutare i cosidetti amatori ad avvicinarsi alla professionalità, ma anche in questo campo, se non si ha una buona base di conoscenza di Photoshop, per fornire un esempio, non si va lontano. Certo, nell’esempio menzionato può capitare anche il percorso inverso: esperti, e va sottolineato il termine esperti, di fotoritocco che divengono professionisti della fotografia, sopratutto nell’ambito fashion. Ma senza capacità, costanza e culo, la famosa regola delle 3 C del fotografo, è meglio definirsi appassionati della fotografia, piuttosto che fotografi.
Concludendo, si può dibattere all’infinito, resterà sempre il dato di fatto: sei fotografo se lavori come tale. A volte, vista la crisi che sta attraversando il settore, direi purtroppo…
Simone Lettieri
P.S: perdonate la veemenza, ma credo che la tuttologia faccia sprecare talenti e tempo ad ognuno di noi.
http://simonelettieri.blogspot.com
continuo a non capire quale sia il problema…….
..quello che la mattina lavora in ufficio (statale!) e il pomeriggio si fa i matrimoni.
l'hai capito ora il problema, gigi?
rispetto a cosa?
quello che ha un negozio e al sabato si spaccia per fotografo, se hai un negozio sei un negoziante, se vendi occhiali e fotocamere sei un negoziante, punto. che due palle quando mi chiedono: sei in fotografo, dove hai il negozio? essere fotografo non è: avere un negozio, mettere una foto su fesbuk o flicher e ricevere 20 mi piace, cavoli. scusate la veemenza ma ne ho le palle piene, ciao a tutti
no non basta avere la partita iva: bisogna farsi pagare, newton helmut diceva "il fotografo è come la prostituta, devi pagarlo in anticipo e più lo paghi e più l'orgasmo sarà grande" solo che devi essere molto brava come prostituta per meritati i 500 euro a foto che prendeva helmut 😉 , insomma se non prendi soldi non vali nulla, come ha sempre detto il vecchio e geniale ando gilardi, ciao a tutti