Mai come in questo periodo l’Apple Store sta fornendo prodotti che per diversità e risultati possono dirsi professionali.
Siamo nell’ambito della pittura, e oggi parliamo di tre applicazioni differenti sia nei nomi che nella produzione finale.
Il primo, forse il più creativo, è Flowpaper del diatom studio. Cerchi ed ellissi irregolari conducono il gioco, e il dito, del pittore, sino ad arrivare ad una ragnatela di fili colorati che a seconda dell’abilità di ognuno possono avere un senso artistico o rimanere scarabocchi insensati.
Quel che è certo è che quest’applicazione è unica nel suo genere, tra quelle di pittura.
Passiamo ad ArtRage. Forse la più amata da chi dipinge anche al di fuori dello schermo, perchè oltre al solito colorimetro la pecularietà del prodotto sono le undici tecniche pittoriche, dalla “secchiata di colore” sino al pastello, alla china e alla matita. Insomma, tante possibilità di scelta per i professionisti e per gli amatori del dipinto.
Infine Line Art, che si presenta come un cielo in stato embrionale, nel quale la pressione del dito forma stelle (non le stelle a punta che si trovano nei magazine giovanili, ma quelle della scienza…!), che si muovono sguendo la pressione del nostro dito. Particolarmente suggestivo l’effetto Big Bang nel momento in cui la pressione è esercitata al centro dello schermo per una ventina di secondi.
Poco simpatico invece il fatto che per acquisire le altre quattro modalità creative, bisogna ripagare ogni volta “il prezzo del biglietto iniziale”.
Terminando, efficenza massima con una spesa minima, e la possibilità di stampare le proprie opere, dopo averle salvate, trasformandole in professionali. Storceranno la bocca i classicisti, esulteranno i creativi!
Simone Lettieri
http://simonelettieri.blogspot.com