Cari lettori oggi vi voglio parlare di un tema assai spinoso all’interno delle aziende italiane ovvero il rapporto tra azienda e social network.

Questa problematica pare sia ancora ben presente in Italia nonostante i grandi risultati provenienti dagli States.Le cause di questo “muro” da parte dei manager italiani sono molteplici: la scarsa cono­scenza sia delle oppor­tu­nità stra­te­gi­che che è capace di offrire il web 2.0,il timore di “per­dere il con­trollo” sulla comu­ni­ca­zione e non saper affron­tare even­tuali discus­sioni, la scarsa misu­ra­bi­lità dei canali, la paura di dover soste­nere ecces­sivi costi di gestione (es. for­ma­zione risorse umane, risorse tec­no­lo­gi­che etc.) e di con­se­guenza la neces­sità di dover con­te­nere le spese di marketing (fonte IULM).

Un ulteriore problema per le aziende italiane qualora si continuasse ad usare queste restrizioni potrebbe essere rappresentato dall’utilizzo degli  smartphone  da parte dei dipendenti durante le ore di lavoro che come tutti saprete danno la possibilità di entrare ugualmente nei social network .Quindi quale potrebbe essere la soluzione ottimale per entrambi?

Secondo un mio modesto parere la soluzione sta nel mezzo ovvero creare un profilo aziendale nei più importanti social network in modo da soddisfare la voglia di “social” dei dipendenti dando cosi più visibilità all’azienda nei confronti di tantissimi clienti potenziali (che sicuramente non dispiace ai dirigenti aziendali).

Altro suggerimento che vi dò è quello di stabilire una sorta di “regolamento interno” per un utilizzo efficiente dei social network,secondo i “più” del settore bastano sei semplici linee guida ovvero:

  • redigere linee guida specifiche per l’uso delle nuove tecnologie
  • aggiornare frequentemente le linee guida
  • formare i dipendenti
  • sviluppare strumenti di social network interni all’azienda
  • essere pronti a delegare parte della supervisione per garantire la protezione
  • favorire la collaborazione tra unità aziendali e team It

Se esistono delle linee guida, esiste anche un sistema di verifica e controllo, ma se non si mantiene un sufficiente grado di libertà, all’interno delle linee guida, crolla tutta la struttura. I social network sono utili alle aziende per mostrare il proprio lato umano,avere un rapporto più diretto con i clienti e soprattutto capire meglio i loro bisogni che è poi lo scopo fondamentale del marketing.

Quindi perché mai tappare il canale di comunicazione ad oggi più importante per  incontrare i vostri clienti?

Fonte: markingegno.biz

marketingarena.it

Otino La Palombara

Copywriter & Digital Pr