Da World Link (Facebook):

“Aveva 15 anni, e a scuola lo prendevano in giro da più di un anno.
Martedì si è tolto la vita. E’ tornato nella sua casa romana e si è impiccato, con la sciarpa. Davanti al fratellino piccolo. Lo ha trovato il padre, quando ormai non c’era più niente da fare. Inutile chiamare i soccorsi.

Davide è morto di OMOFOBIA.
Non ce l’ha più fatta a sopportare quegli insulti che lo perseguitavano da troppo tempo. Un tormento quasi quotidiano. A scuola. Ma anche sul web. Avevano creato una pagina Facebook, in cui lo prendevano continuamente in giro per i suoi modi di fare e anche per l’abbigliamento. Quella pagina era là, visibile a tutti, da dodici mesi. E questo Davide (il suo nome è di fantasia) lo sapeva bene. Ma, forse, aveva cercato di rassegnarsi.”
Una tragedia immane, una vergogna per la nostra società, rimasta ancora indietro di secoli, le proprie scelte sessuali sono e rimangono una condizione intima e inviolabile di ognuno di noi. Così come anche i valori ormai perduti di rispetto e amore per tutti, indistintamente dal sesso, religione, collocazione sociale… Tolleranza? è una parola che non tollero, perchè vuol significare “tollerare qualcosa” , “accettare mio malgrado”…. qui non è questione di “tollerenza” ma questione di “rispetto”. Aprite le vostre menti, buttate via i preconcetti, fate in modo che queste cose non succedano più. E’ stata spezzata la vita di un ragazzino di 15 anni. Confido che i creatori della pagina fb a lui dedicata vengano perseguiti e condannati insieme a tutti quelli che lo hanno schernito e preso in giro nella vita reale. Va data una punizione esemplare.