Pentax con la nuova ammiraglia K-3 riesce a stupire tutti, non tanto per il concentrato di tecnologia racchiusa in questa reflex, quanto alle continue innovazioni, segno di un imponente studio su come migliorarsi e dare al fotografo quanto di meglio possa offrire il mercato, ormai saturo e appiattito, quando insomma è davvero difficile riuscire a innovare e a offrire qualcosa di realmente originale.

プリントPentax ci è riuscita già in passato con il sensore flottante antivibrazione,  ma introduce in questa reflex un sistema avanzatissimo che sostituire il filtro Anti-Alias lavorando con movimenti infinitesimali del sensore flottante in maniera controllaa a una frequenza di 500hz, funzione totalmente regolabile dall’utente e anche disattivabile da menu.

Il filtro quindi non esiste più ma viene direttamente gestito e controllato dal sensore che si muove su ben tre assi (orizzontale, verticale e rotazione), garantendo oltre alla riduzione dell’effetto mosso anche la simulazione del filtro stesso con movimenti infinitesimali, inferiori alla dimensione di un pixel.

Anti_moire

Ma questo è solo una delle tante novità e migliorie che possiamo trovare in questa ammiraglia, Ma andiamo per ordine….

27_AF_pointsMigliorato e totalmente rinnovato il sistema autofocus SAFOX 11, che dispone ora di 27 punti di messa a fuoco, 25 dei quali a croce e ben 3 per gli obiettivi più luminosi (2.8 apertura). L’esposimetro si basa su un sensore da ben 86.000 pixel, che è sempre attivo, anche quando lo specchio è abbassato, e riesce a studiare in tempo reale la luce, la forma degli oggetti, il colore e la distribuzione stessa della luce, estendendo la sensibilità minima a -3 EV.

Migliorato anche il display LCD, da 1.037.000 pixel e 3,2 pollici di dimensione. Più grande anche il mirino con pentaprima, più luminoso e oculare totalmente rinnovato.

Inutile dire che la macchina è totalmente tropicalizzata (Corpo a tenuta stagna con 92 guarnizioni indipendenti), a prova di acqua, polvere e ogni genere di infiltrazioni. La velocità di scatto sfiora i 9 scatti al secondo (8.3), quindi la Pentax K-3 ha tutte le carte in regola per essere tranquillamente utilizzata nella fotografia sportiva e laddove la velocità di scatto è essenziale per poter eseguire al meglio i propri scatti, per questo si è reso necessario rinnovare anche il processore di elaborazione (PRIME III) che ora è per tre volte più potente della precedente generazione, dovendo garantire una raffica del genere con un sensore di ben 23megapixel!!

Anche l’otturatore è stato migliorato e garantisce ora una vita di oltre 200.000 scatti possibili prima della revisione dello stesso.

Come potete vedere c’è davvero di tutto, è una ammiraglia che non vi lascierà delusi e posso garantire che non manca davvero nulla, ha un cuore che pulsa di potenza, tecnologia, affidabilità e innovazione, un mix micidiale che farà vedere la polvere alle altre ammiraglie di altre marche.

per le specifiche tecniche fare riferimento al sito ufficiale